In vista della scadenza di pagamento della prima rata della rottamazione-ter delle cartelle, fissata dalla legge al 31 luglio 2019, Agenzia delle entrate-Riscossione ha predisposto sul proprio sito internet uno strumento che permette di procurarsi online,

in modo rapido e veloce, l’elenco dei debiti rottamati e i bollettini per effettuare il pagamento.

Entro lo scorso 30 aprile è già stata inviata una lettera contenente gli importi dovuti tramite posta da Agenzia delle entrate-Riscossione, in risposta alle 1,7 milioni di domande di adesione alla definizione agevolata delle cartelle (decreto legge 119/2018) presentate dai contribuenti: si tratta della “Comunicazione delle somme dovute”, una copia della quale può essere richiesta online in area pubblica del sito allegando un documento di riconoscimento, senza necessità di pin e password.

Si tratta, in pratica, di una modalità che va ad aggiungersi a quella già attivata di recente e che permette di scaricare la lettera direttamente dall’area riservata, utilizzando le credenziali personali di accesso.

Un servizio, questo, che risulta particolarmente utile per i contribuenti che, per una ragione qualunque – assenza per le vacanze, consegna postale non evasa, ecc. – non hanno ricevuto la comunicazione originaria.

A quanti hanno presentano domanda di adesione alla rottamazione-ter entro il 31 luglio 2019, nuovo termine fissato dal “decreto crescita” (DL 34/2019), la lettera di risposta con gli importi da pagare e i relativi bollettini saranno inviati da AER entro il 31 ottobre, termine entro il quale saranno spedite le risposte anche a chi ha aderito al saldo e stralcio delle cartelle: in entrambi i casi la scadenza della prima rata è stabilita al 30 novembre 2019.

Si scarica la comunicazione

La comunicazione è la lettera di Agenzia delle entrate-Riscossione – attiva in tutto il territorio nazionale con l’eccezione della Sicilia – che comunica l’accoglimento o l’eventuale diniego della domanda di adesione, oltre a informare su possibili debiti che non possono rientrare nella definizione agevolata, sugli importi da pagare, sulle scadenze entro le quali effettuare il pagamento.

Quanti hanno aderito alla rottamazione-ter possono richiedere una copia della comunicazione delle somme dovute accedendo al sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it, per cui chi non è in possesso della comunicazione originaria può avvalersi della copia e dei relativi bollettini RAV per pagare nei termini previsti.

La copia della lettera può essere chiesta e scaricata direttamente nell’area riservata del portale e, da luglio, anche nell’area pubblica, senza bisogno di pin e password, compilando la scheda “Richiesta comunicazione” che si trova nella sezione del sito dedicata alla rottamazione-ter, alla voce “Comunicazione delle somme dovute”: si deve allegare un documento di riconoscimento.

Saldo e stralcio

Per i contribuenti che entro lo scorso 30 aprile hanno presentato sia la dichiarazione di adesione alla rottamazione-ter sia al saldo e stralcio, facendo riferimento in entrambe le domande alle stesse cartelle, AER ha attribuito la prevalenza alla richiesta di saldo e stralcio, per cui la comunicazione delle somme dovute sarà inviata entro il prossimo 31 ottobre (come previsto dalla norma).

Un caso particolare è quello del contribuente che ha aderito a entrambi i provvedimenti agevolativi ma indicando anche cartelle diverse, come nel caso, ad esempio, di chi ha presentato una richiesta di rottamazione-ter per due cartelle ma ha inserito solo una delle due anche nella domanda di adesione al saldo e stralcio: Agenzia delle entrate-Riscossione ha già inviato la Comunicazione delle somme dovute a titolo di rottamazione-ter soltanto per la cartella non compresa nella dichiarazione di saldo e stralcio, mentre per la seconda cartella la lettera sarà inviata entro il prossimo 31 ottobre.

Online il nuovo servizio “ContiTu”

A proposito della comunicazione delle somme dovute, si segnala l’attivazione di un nuovo servizio online di Agenzia delle entrate-Riscossione, “ContiTu”, grazie al quale si può scegliere di pagare in via agevolata soltanto alcuni degli avvisi o delle cartelle contenuti nella lettera.

Nel comunicato stampa che annuncia il nuovo servizio web viene fatto il seguente esempio: chi ha chiesto la rottamazione per 7 cartelle, ma alla fine realizza che riuscirà a pagarne soltanto 4, può scegliere quali sono i debiti che intende pagare in forma agevolata e il sistema provvederà a elaborare il nuovo ammontare con i relativi bollettini RAV, indispensabili per poter pagare i debiti indicati. In questo modo, entro lo scorso 31 luglio, scadenza della prima rata, il contribuente ha potuto effettuare il pagamento di alcuni degli importi ammessi alla definizione agevolata.

Per gli altri debiti riportati nella comunicazione la rottamazione non produrrà effetti e l’Agente della riscossione dovrà riprendere (come previsto dalla legge) le azioni di recupero; le cartelle e gli avvisi contenuti nella domanda presentata e per i quali il contribuente sceglie di non aderire alla definizione agevolata, non potranno essere rateizzati.

Per la scelta dei debiti che si possono saldare e per rifare il calcolo, si deve accedere al portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it, nelle pagine dedicate alla rottamazione-ter, alla voce “Conti tu”, compilare la scheda online e indicare quali sono le cartelle/avvisi che si intendono rottamare: come si è detto, il servizio calcolerà il nuovo totale e l’importo di ciascuna rata. Dopo aver confermato la scelta, AER invierà all’indirizzo email indicato dal contribuente i nuovi bollettini RAV per i pagamenti entro le scadenze previste.