FISCALITA LAVORO

Bonus psicologo, la circolare INPS: le domande dal 18 marzo al 31 maggio

Con la circolare n. 34 dello scorso 15 febbraio, l’INPS fornisce le indicazioni operative riguardanti il contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia (legge 15/2022) e le modalità di presentazione delle relative domande, a seguito dell’entrata in vigore del decreto dei Ministeri della salute e dell’Economia, del 24 novembre 2023. Il bonus è stato reso strutturale dalla legge di bilancio 2023 (n. 197/2022), che ne ha aumentato l’importo massimo a 1.500 euro per persona, nel limite complessivo di 10 milioni di euro per l’anno 2023 e di 8 milioni annui a decorrere dall’anno 2024.

La domanda per l’anno 2023 potrà essere presentata a decorrere dal 18 marzo 2024 fino al 31 maggio 2024, tramite portale INPS o contact center.

I beneficiari

Possono accedere alla prestazione i cittadini in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, che siano nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico; viene riconosciuto un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia, per un massimo di 1.500 euro. Il bonus, a partire dall’anno 2023, è riconosciuto una sola volta per ciascuna annualità ai soggetti in possesso, al momento della presentazione della domanda, dei seguenti requisiti: residenza in Italia e valore ISEE in corso di validità non superiore a 50.000 euro.

L’importo del contributo

Al fine di sostenere le persone con ISEE più basso, dall’anno 2023 l’importo complessivo massimo del beneficio è calcolato in base ai seguenti parametri reddituali:  

– con ISEE inferiore a 15.000 euro, l’importo è erogato fino all’importo massimo di 1.500 euro per ogni beneficiario;

– con ISEE compreso tra i 15.000 e i 30.000 euro, l’importo è di 1.000 euro per ogni beneficiario;

– con ISEE superiore a 30.000 e non a 50.000 euro, l’importo è di 500 euro per ogni beneficiario.

Dopo che la domanda è stata accolta si riceve un codice univoco per pagare le sedute di psicoterapia, che lo psicologo utilizza per emettere la fattura, che poi inserisce sul sito INPS per il rimborso. Si possono utilizzare i buoni per pagare le sedute presso psicologi convenzionati, il cui elenco è presente sul portale INPS. Se il costo della terapia è più alto, il paziente paga la differenza.

Non serve l’impegnativa del medico di famiglia.

Presentazione della domanda

La domanda può essere presentata esclusivamente in via telematica, accedendo al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” con una delle seguenti modalità:

– portale web, utilizzando l’apposito servizio online disponibile sul sito www.inps.it e accessibile direttamente tramite Spid, carta di identità elettronica o carta nazionale dei servizi;

– contact center, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento).

Si è detto che la domanda per l’anno 2023 potrà essere presentata dal 18 marzo al 31 maggio 2024, mentre per il 2024 e gli anni successivi sarà comunicata annualmente con un apposito messaggio dell’Istituto.

In caso di ISEE contenente omissioni e/o difformità, il richiedente sarà informato della necessità di presentare una nuova dichiarazione sostitutiva unica (DSU) finalizzata a correggere l’ISEE difforme e avrà trenta giorni di tempo, dal termine ultimo di presentazione della domanda, per regolarizzare l’ISEE attraverso le tre modalità alternative previste: 1) presentare una nuova DSU, comprensiva delle informazioni in precedenza omesse o erratamente esposte; 2. presentare idonea documentazione attestante la completezza e la veridicità dei dati indicati; 3. rettificare la DSU, con effetto retroattivo, esclusivamente se sia stata presentata tramite Caf e quest’ultimo abbia commesso un errore materiale.

Il richiedente può presentare domanda per sé stesso o per conto di un soggetto minorenne, se genitore esercente la responsabilità genitoriale o tutore o affidatario. Il bonus può essere richiesto, inoltre, per conto di un soggetto interdetto, inabilitato o beneficiario dell’amministrazione di sostegno, rispettivamente dal tutore, dal curatore e dall’amministratore di sostegno.

La graduatoria dei beneficiari sarà stilata in base all’ISEE, con priorità ai valori più bassi e all’ordine cronologico di presentazione delle richieste. L’esito della richiesta è notificato tramite SMS e/o e-mail ai soggetti richiedenti.

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