FISCALITA

Rinnovato per il 2022 il bonus per le sponsorizzazioni sportive

Il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio ha comunicato la disponibilità online della piattaforma per l’invio delle domande per accedere al credito di imposta per le sponsorizzazioni sportive relativo alle operazioni svolte nell’anno fiscale 2021 (Dpcm 30 dicembre 2020).

La misura è stata introdotta dall’art. 81 del Dl 104/2020 (decreto agosto) per sostenere il mondo dello sport colpito duramente dall’emergenza pandemica; successivamente, il decreto sostegni-bis ne ha disposto la proroga per l’intero anno 2021 e il decreto sostegni-ter (n. 4/2022) lo ha prorogato dal 1° gennaio al 31 marzo 2022.

Nel sito del Dipartimento sono presenti dei “suggerimenti utili”: tra questi, prima di avviare la procedura online di inserimento dei dati, scaricare e di leggere la Guida operativa alla compilazione, dove si spiega come creare un proprio profilo, come accedere alla piattaforma, compilare il form, scaricare il modello di autocertificazione e caricare gli allegati richiesti.

Nella piattaforma è inoltre previsto uno stato di lavorazione della pratica, attraverso il quale gli utenti potranno monitorare l’iter dell’istanza, dall’inoltro all’inserimento nel Registro nazionale degli aiuti di Stato.

A chi spetta

I destinatari sono i lavoratori autonomi, le imprese e gli enti non commerciali che hanno effettuato investimenti in campagne pubblicitarie, comprese le sponsorizzazioni, nei confronti di leghe che organizzano campionati nazionali a squadre nell’ambito delle discipline olimpiche o società sportive professionistiche e società e associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro CONI che operano in discipline ammesse ai Giochi olimpici e che svolgono attività sportiva giovanile.

Sono esclusi dal credito, oltre alle persone fisiche, gli investimenti in campagne pubblicitarie, incluse le sponsorizzazioni, nei confronti dei soggetti che aderiscono al regime agevolato previsto dalla legge 398/1991.

In cosa consiste

La misura prevede un contributo, sotto forma di credito d’imposta, pari al 50% degli investimenti effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021: danno diritto al bonus gli investimenti di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro, rivolti a soggetti che nell’anno 2019 hanno prodotto in Italia ricavi da un minimo di 150.000 euro a un massimo di 15 milioni di euro.

L’agevolazione spetta a condizione che i pagamenti vengano effettuati con versamento bancario o postale ovvero mediante altri mezzi di pagamento tracciabili diversi dal contante, come le carte di credito o di debito e quelle prepagate e gli assegni bancari o circolari.

Il limite massimo complessivo di spesa è pari a 90 milioni di euro per il 2021 e 20 milioni per il 2022: in caso di insufficienza delle risorse disponibili rispetto alle richieste valide, il credito sarà ripartito in misura proporzionale a quello d’imposta spettante, con un limite individuale per ciascun beneficiario pari al 5% del totale degli importi disponibili.

Il bonus sponsorizzazioni può essere utilizzato esclusivamente in compensazione tramite il modello F24 utilizzando il codice tributo “6954” (risoluzione n. 69 del 10 dicembre 2021).

La domanda

La domanda può essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma online, che assicura una maggiore rapidità nel riconoscimento del credito: non saranno prese in considerazione le domande inviate con modalità diversa da quella prevista e oltre la scadenza, fissata al 5 giugno 2022. 

In relazione alla proroga del riconoscimento del bonus per il primo trimestre 2022, il Dipartimento ha precisato che la relativa procedura di richiesta verrà avviata al termine di quella prevista per il 2021 (Decreto legge sostegni-ter, n. 4/2022).

Il profilo autorizzativo

La compilazione della domanda prevede la creazione di un proprio profilo autorizzativo sul portale del Dipartimento dello Sport e i richiedenti devono essere in possesso dei seguenti dati:

– i dati identificativi del richiedente e del rappresentante legale;

– i dati identificativi del contratto di sponsorizzazione;

– la copia della fattura elettronica per cui si chiede il credito;

– la copia del pagamento tracciabile della fattura, che deve essere avvenuto nell’anno 2021;

– i dati dell’ente sponsorizzato, quindi denominazione, sede legale, codice fiscale e/o partita IVA, sport praticato e copia del certificato di iscrizione al CONI;

– i dati anagrafici, numero e albo di appartenenza del soggetto asseveratore.

I documenti dovranno essere controllati e firmati in modalità digitale dal rappresentante legale e dal soggetto asseveratore. Al termine di questa fase sarà possibile caricare la documentazione e procedere con la presentazione dell’istanza, o delle domande in caso di più fatture: va presentata una domanda per ciascuna fattura emessa e quietanzata.

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