Mappe catastali, gratuita e online la consultazione dinamica
A partire dallo scorso 23 novembre – si legge in un comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate – per le Pubbliche amministrazioni, le imprese, i professionisti e i cittadini, è attivo nel sito delle Entrate il nuovo servizio di navigazione geografica della cartografia catastale; il servizio si aggiunge a quelli già attivati nell’ambito della direttiva europea 2007/2/CE (Inspire – Infrastructure for Spatial Information in Europe).
Il nuovo servizio permette la navigazione dinamica delle mappe catastali e la possibilità di visualizzazione integrata con altri dati a supporto dei processi di analisi, gestione e monitoraggio del territorio.
La direttiva Inspire
La Direttiva 2007/2/CE – che ha previsto un processo di innovazione in tema di accessibilità dei dati – recepita dal nostro ordinamento con il D.lgs. 32/2010, ha istituito un’infrastruttura per l’informazione territoriale nella Comunità europea (Inspire) a supporto delle politiche ambientali comunitarie e delle attività che possono avere una ricaduta sull’ambiente. La direttiva prevede l’adozione, da parte dei Paesi membri, di adeguate politiche sui dati e la realizzazione di servizi basati sulle regole tecniche indicate nei Regolamenti 1205/2008, 976/2009, 268/2010 e 1089/2010.
La realizzazione di un’infrastruttura dati europea è finalizzata a garantire la conoscenza, la disponibilità e l’interoperabilità dei dati geografici e territoriali tra le Pubbliche amministrazioni, anche attraverso la realizzazione di servizi in rete. Altro importante obiettivo è quello di semplificare l’accesso del pubblico alle informazioni territoriali ambientali in Europa e di assistere i processi decisionali relativi all’ambiente e al territorio. Fra i dati illustrati nella direttiva, ordinati in 34 categorie, sono presenti quelli relativi alle “Cadastral parcel”, che in Italia corrispondono ai dati cartografici del catasto gestiti dall’Agenzia delle Entrate.
La consultazione libera delle mappe dinamiche
Il servizio di consultazione è disponibile su tutto il territorio nazionale, con l’eccezione delle Province Autonome di Trento e di Bolzano nelle quali è ancora in vigore il Catasto Tavolare o Fondiario e permette di visualizzare dinamicamente numerosi contenuti della cartografia catastale, che viene costantemente aggiornata in modo automatico. Al servizio, che è basato sullo standard “Web map service” (Wms) 1.3.0, si può accedere dal sito delle Entrate anche senza registrazione, seguendo il percorso https://wms.cartografia.agenziaentrate.gov.it/inspire/wms/ows01.php all’interno di un software Gis (Geographic Information System) o di specifiche applicazioni a disposizione dell’utente. A
ttraverso un particolare Geoportale dell’Agenzia, inoltre, dal prossimo mese di gennaio i servizi di consultazione e quelli di ricerca sui metadati saranno utilizzabili in maniera ancora più semplice.
La consultazione descritta non rende disponibili tutti i contenuti della cartografia catastale, ma sono comunque a disposizione degli utenti servizi di consultazione personale e le visure catastali telematiche.
L’estratto di mappa catastale
La mappa catastale, o estratto di mappa, è la rappresentazione grafica di una specifica area territoriale, attraverso la quale si possono identificare le particelle/mappali di terreni, la loro forma e distribuzione e le sagome dei fabbricati che insistono sugli stessi. Il Catasto offre la possibilità di richiedere direttamente dal proprio pc il documento catastale che serve e di riceverlo in tempi rapidi nella casella di posta elettronica.
L’estratto di mappa catastale è un documento utile a individuare i terreni confinanti con la particella richiesta e può essere richiesto online per tutti gli uffici catastali nazionali, ad eccezione delle provincie di Trento e Bolzano, nelle quali è ancora in vigore il Catasto tavolare o fondiario.
Può essere necessario per la presentazione di pratiche edilizie relative nei casi di nuove costruzioni, manutenzioni ordinarie o straordinarie, ristrutturazioni, installazione di impianti fotovoltaici e solari. La richiesta può essere fatta online, mediante la piattaforma Sister, dai professionisti incaricati da uno dei titolari di diritti reali sull’immobile abilitati alla presentazione telematica degli atti di aggiornamento catastale: l’estratto di mappa arriverà in pochi minuti nella propria area riservata con un messaggio mail di notifica dell’avvenuta consegna. Si può richiedere la mappa catastale in formato A4, A3 e in scala 1:2000 e, inoltre, la mappa catastale di un intero foglio catastale in formato A3, tutti documenti che vengono forniti in formato Pdf. Per richiedere un estratto di mappa catastale, oltre che inserendo l’indirizzo dell’immobile, occorrono gli identificativi catastali – Provincia, Comune, sezione (se esiste), foglio e particella – che possono essere facilmente reperiti negli atti notarili, nelle visure catastali o nelle dichiarazioni dei redditi.
L’estratto di mappa digitale fornisce i dati di una particella censita nel Catasto terreni relativa alla cartografia e ai punti fiduciali, nel raggio di 1.000 metri, i dati anagrafici e il codice fiscale dei soggetti intestatari e le quote di possesso. Il servizio è compreso nell’adesione al servizio gratuito di presentazione documenti a cui si accede utilizzando la piattaforma Sister. Dopo l’abilitazione alla presentazione telematica documenti, l’utente deve accedere a Sister e inviare (tramite la piattaforma) una richiesta, sottoscritta con firma digitale, contenente la dichiarazione relativa all’incarico professionale ricevuto per accedere alla planimetria di un immobile.
La richiesta di un estratto di mappa digitale, fatta eccezione per i casi di esenzioni, prevede il versamento dei tributi speciali catastali – pdf e dell’imposta di bollo.