FISCALITA

Il bonus affitto per i giovani esteso a tutto il 2023

La legge di bilancio 2023 ha prorogato anche per l’anno in corso l’agevolazione fiscale, rivolta ai giovani lavoratori e studenti che hanno fino a 31 anni di età e redditi non superiori a 15.493,71 euro, che punta a contrastare gli aumenti degli affitti riducendo le spese pagate per i canoni di locazione mensile.

La misura di sostegno economico, introdotta dalla legge di bilancio 2022, consiste in una detrazione d’imposta (art. 16, comma 1-ter del TUIR) pari al 20% del canone di affitto per i primi 4 anni di validità del contratto, fino a un importo massimo di 2.000 euro annui, da ripartire tra i cointestatari del contratto in possesso dei requisiti previsti.

Quali immobili

Il bonus, che si può utilizzare in dichiarazione dei redditi, viene concesso per abitazioni singole o anche una sola stanza e appartamenti dove viene trasferita la residenza.

Restano esclusi dall’agevolazione gli alloggi di edilizia residenziale pubblica, quelli finalizzati a scopi turistici e gli immobili appartenenti alle seguenti categorie catastali:

• A/1 (abitazioni di tipo signorile);

• A/8 (abitazioni in ville)

• A/9 (castelli e palazzi di eminenti pregi storici o artistici).

Le condizioni previste

Il bonus è riservato ai giovani con età compresa tra i 20 e i 31 anni non compiuti che siano in possesso dei seguenti requisiti, oltre a quelli anagrafici:

– un reddito complessivo, inteso come imponibile annuo e non come importo ISEE, non superiore a 15.493,71 euro;

– aver sottoscritto un contratto di locazione per un intero immobile o per una sua parte, destinato a diventare l’abitazione principale nella quale spostare la residenza;

– pagare un canone di locazione annuo non inferiore a 991,60 euro;

– il contratto di locazione deve essere stipulato ai sensi della 431/1998:

– l’immobile deve essere diverso dall’abitazione principale dei genitori.

La richiesta

Per fruire dell’agevolazione fiscale, in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi occorre inviare una comunicazione specifica all’Agenzia delle entrate, tramite il portale, nella quale devono essere indicati:

– i dati dell’immobile;

– le informazioni relative del contratto di locazione;

– il valore del reddito annuo. Una volta effettuata la richiesta è possibile ottenere il bonus sotto forma di detrazione dall’IRPEF, che può quindi ridurre l’imposta eventualmente dovuta o generare un rimborso.

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