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Bonus cultura confermato nel 2023 e novità per il 2024

La manovra 2023 ha confermato per l’anno in corso il bonus cultura per i diciottenni: utilizzando l’applicazione 18App, le ragazze e i ragazzi nati nel 2004, che hanno compito 18 anni nel 2022, potranno disporre di un buono di 500 euro da spendere per prodotti o eventi culturali. Oltre al requisito dell’età, bisogna essere essere residenti in Italia e (ove previsto) in possesso del permesso di soggiorno in corso di validità. L’importo del buono non

costituisce reddito imponibile e non rileva ai fini del computo del valore dell’ISEE. La finestra temporale dell’agevolazione, che punta alla diffusione della cultura fra i giovani, si è aperta il 31 gennaio e si chiuderà il 31 ottobre 2023: i nati nel 2003, che hanno compiuto gli anni e ottenuto il bonus nel 2022, hanno tempo fino al 28 febbraio 2023.

L’importo erogato può essere speso completamente e anche integrato, nel senso che se un acquisto supera 500 euro, la differenza può essere pagata in contanti o con altro metodo di pagamento accettato dall’esercente. La somma stanziata è scesa da 230 a 190 milioni di euro

La registrazione

Il buono è utilizzabile previa registrazione sul sito www.18app.italia.it, tramite Spid o carta di identità elettronica: una volta confermati i dati, si riceve una mail di conferma, che va stampata e conservata fino alla scadenza prevista.

La registrazione può essere effettuata utilizzando qualsiasi computer o tablet collegati a Internet, non necessariamente il proprio, come può essere, ad esempio, quello di una biblioteca pubblica.

Gli acquisti, in pratica buoni spesa individuali e nominativi da spendere solo dal titolare, possono avvenire in negozi tradizionali e online.  Il bonus ricevuto, essendo un contributo personale, è strettamente nominale, utilizzabile solo dal beneficiario e non può essere venduto né scambiato.

Gli acquisti consentiti

I 500 euro ricevuti sono destinati all’acquisto di:

– biglietti per cinema, spettacoli teatrali e dal vivo (musica, danza, teatro, circhi, ecc.);

 – biglietti fi di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali

– libri (compresi audiolibri e libri elettronici, esclusi supporti hardware di qualsiasi natura atti alla relativa riproduzione);

– abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale (contratto con pagamento anticipato per l’acquisto di una pubblicazione da riceversi a cadenza periodica);

– musica registrata (cd, dvd musicali, dischi in vinile e musica online, sono esclusi i supporti hardware di qualsiasi natura atti alla relativa riproduzione);

– prodotti dell’editoria audiovisiva (singole opere audiovisive, distribuite su supporto fisico o in formato digitale, esclusi i supporti hardware di qualsiasi natura atti alla riproduzione. Semaforo rosso anche per gli abbonamenti a canali o piattaforme, opere audiovisive finalizzate alla preparazione a test di ammissione a università, corsi di pilates, yoga, culinari, ecc.):

– titoli di accesso a corsi di musica, di teatro e di lingue straniere.

E’ possibile scegliere cosa acquistare e il tipo di esercente (negozio fisico o online), se utilizzare i 500 euro per un unico o più acquisti e quale prodotto comprare, dopo di che si creano uno o più buoni dell’importo necessario, che si possono salvare sul telefono o sul computer oppure essere stampati per esibirli al momento dell’acquisto. L’accettazione del buono va a ridurre il credito disponibile.

Se non sono previsti limiti di spesa per singolo acquisto, non si possono comunque acquistare più di una unità di uno stesso bene o servizio: ad esempio, diverse copie dello stesso libro o più di un biglietto per lo stesso spettacolo al cinema o a teatro.

E dal 2024…

La legge di bilancio ha poi introdotto delle novità che entreranno in vigore nel 2024, quando per i nati nel 2005 il bonus cultura 18App si sdoppierà in due misure simili (legge 197/2022, comma 630): la prima carta sarà rivolta soltanto a chi fa parte di un nucleo familiare con ISEE inferiore a 35.000 euro (Carta della cultura giovani), la seconda a chi si diplomerà con 100/100, il massimo dei voti, a prescindere dal reddito familiare (Carta del merito). Il valore di ciascuna delle due sarà di 500 euro e saranno cumulabili, quindi chi avrà un ISEE inferiore a 35.000 euro e prenderà 100/100 alla maturità avrà 1.000 euro a disposizione per acquistare libri, biglietti per cinema, teatri, musei, eventi culturali (nessun cambiamento in proposito).

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