FISCALITA

Bonus asili nido, le domande per il 2024

Con il messaggio n. 1024 dello scorso 11 marzo, l’INPS ha comunicato che è disponibile per l’anno 2024 la procedura di inserimento delle domande, a sostegno delle famiglie, relative al contributo per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati dagli enti locali e per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione, in favore di bambini con meno di 3 anni affetti da gravi patologie croniche.

La domanda deve essere presentata entro il 31 dicembre 2024,dal genitore o dal soggetto affidatario del minore e, nel caso di pagamento per la frequenza di asili nido, deve essere inviata dal genitore (o affidatario) che ne sostiene l’onere, indicando le mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica compresi tra gennaio e dicembre 2024, fino a un massimo di 11 mensilità, per le quali si intende ottenere il contributo; nel caso di contributo per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione, dal genitore/affidatario convivente con il figlio per il quale è richiesta la prestazione.

Il contributo spetta per ciascun figlio di età inferiore ai 3 anni; se il minore compie i 3 anni nel corso dell’anno, si possono chiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto 2024.

La presentazione della domanda

Il richiedente deve indicare a quale dei due contributi intende accedere e, se intende fruirne per più minori, deve presentare una domanda per ciascuno di essi. La domanda deve essere presentata, con la relativa documentazione, esclusivamente in via telematica attraverso il portale web dell’istituto o i patronati.

Nel caso di contributo per la frequenza di asili nido pubblici e/o privati, deve essere allegata la documentazione (ricevuta, fattura quietanzata, bollettino bancario o postale o, per gli asili nido aziendali, attestazione del datore di lavoro o dell’asilo nido dell’avvenuto pagamento della retta o trattenuta in busta paga) contenente le seguenti informazioni: denominazione e partita IVA dell’asilo nido, nome, cognome o codice fiscale del minore, mese di riferimento, estremi del pagamento o quietanza di pagamento, nome, cognome e codice fiscale del genitore che sostiene l’onere della retta, che dovrà coincidere con il richiedente il contributo. Nel caso di contributo per il supporto presso la propria abitazione deve essere allegata un’attestazione, rilasciata da un pediatra di libera scelta, che dichiari per l’intero anno l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido a causa di una grave patologia cronica.

La documentazione di spesa deve essere allegata entro e non oltre il 31 luglio 2025 indipendentemente dal tipo di contributo richiesto. I pagamenti avranno luogo a partire dal 2 aprile 2024 e il rimborso non può eccedere la spesa effettivamente sostenuta.  Per accelerare  i pagamenti relativi  alla frequenza di asili nido, per ogni mensilità prenotata, in fase di allegazione del giustificativo di pagamento, l’importo richiesto può essere autocertificato in ciascuna mensilità e sugli importi autocertificati le strutture INPS territorialmente competenti svolgeranno attività di validazione.

Gli importi

L’importo del contributo per il 2024, nel caso di un ISEE minorenni (articolo 7, Dpcm 159/2013) in corso di validità, l’agevolazione spetta in misura pari a:

– un massimo di 3.000 euro (dieci rate da 272,73 euro e una da 272,70 euro) con ISEE minorenni in corso di validità fino a 25.000,99 euro;

– un massimo di 2.500 euro (dieci rate da 227,27 euro e una da 227,30 euro) con ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro;

– un massimo di 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) nelle seguenti ipotesi: ISEE minorenni oltre la predetta soglia di 40.000 euro, assenza di ISEE minorenni, ISEE con omissioni e/o difformità dei dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali autodichiarati, ISEE discordante, ISEE minorenni non calcolabile.

Le novità dalla legge di bilancio

La legge 213/2023 ha disposto che, con riferimento esclusivamente ai nati dal 1° gennaio 2024, per i nuclei familiari con un valore dell’ISEE fino a 40.000 euro nei quali sia già presente almeno un figlio di età inferiore ai 10 anni, l’incremento del buono è elevato a 2.100 euro e si hanno, quindi, i seguenti importi massimi:

– 3.600 euro (dieci rate da 327,27 euro e una da 327,30 euro) con ISEE minorenni in corso di validità fino a 40.000 euro; – 1.500 euro (dieci rate da 136,37 euro e una da 136,30 euro) con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro.

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